Lo strumento di pianificazione territoriale che definisce l'assetto urbanistico di un Comune, regolando l'uso del suolo, lo sviluppo edilizio e le trasformazioni del territorio in modo sostenibile e coerente.

Regola la gestione del rumore nel Comune, suddividendo il territorio in zone con diversi livelli di tolleranza acustica.

Analisi del suolo e delle caratteristiche geologiche del territorio per individuare criticità e opportunità per lo sviluppo edilizio.

Mappa che identifica le aree di potenziale interesse archeologico nel territorio comunale, per preservarne il patrimonio culturale.

Processo che valuta gli impatti ambientali del PUC, assicurando che lo sviluppo sia sostenibile e rispettoso dell'ecosistema.

Definiscono le modalità e le priorità di attuazione degli interventi urbanistici previsti dal PUC.

Mappe che mostrano le diverse destinazioni d'uso del suolo, evidenziando i vincoli e le opportunità di sviluppo per ciascuna zona.

Rappresentazioni grafiche e testuali che illustrano la visione complessiva del Piano, compresi gli interventi previsti e le norme urbanistiche.

Documenti tecnici redatti da esperti su temi specifici come studio agronomico, viabilità, infrastrutture, rischi idrogeologici, patrimonio culturale ed altro.

Analisi dettagliate su aree o tematiche particolari del territorio, utili per indirizzare decisioni progettuali mirate.

Raccoglie i dati essenziali su geografia, demografia, economia e ambiente del Comune per guidare la pianificazione urbanistica.

Definisce il contesto geografico, socio-economico e le strategie di sviluppo del territorio comunale, collegando obiettivi locali a politiche regionali e nazionali.

Disciplina l'uso del suolo, le norme edilizie e gli interventi urbanistici, garantendo uno sviluppo territoriale equilibrato e sostenibile, in conformità con le leggi vigenti e le esigenze locali.